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Erisymum cheiri. Crucifera. Roccagiovine ottobre -Etimologia: uno dei nomi del genere dato da Linneo nel 1735 “Cheiranthus cheiri” (sinonimo), sembra di derivazione greca “cheir” = mano ed “anthos”= fiore, volendo significare un fiore che si teneva in mano per il suo profumo e per il suo apprezzamento simbolico. Nel XVII sec. alcuni testi parlano di una Viola petraelutea, che cresce tra le rocce ed è gialla e per un lungo periodo si parlerà del “Leucojum luteum” da cui l'origine del nome di Leucoio. Il nome odierno dato dai botanici è “”, il cui significato non è chiarissimo, forse di derivazione greca “ eruomaï ”= guarire, salvare riferendosi alle proprietà terapeutiche che gli antichi le attribuivano. Proprietà ed utilizzi: Specie officinale tossica Questa pianta è stata largamente usata sia dai Greci che dagli Arabi quale detergente, diuretico e stimolante del flusso mestruale. I decotti a base di fiori e di alcuni semi furono spesso usati quale pratica abortiva. Ma i principi attivi della pianta furono isolati solo alla fine del XX secolo. Dai semi e dalle foglie (meno dai fiori) i ricercatori riuscirono ad elaborare una polvere giallo-bruna contenente dei glucosidi uno ad azione cardiaca la cheirantina , ed uno solforato, la glucocheirolina Questi glucosidi a piccole dosi hanno un potere cardiotonico simile alla digitale ( Digitalis purpurea), ma a dosi elevate sono tossici e producono effetti paralizzanti sul sistema nervoso. Per questo motivo il suo uso è stato abbandonato e bandito dall'uso famigliare Curiosità: Nel medioevo questo fiore era molto apprezzato dai cantastorie e menestrelli, i quali, durante le loro rappresentazioni lungo le contrade, portavano appuntate sul petto le ciocche di questa pianta quale simbolo di affetto, nei confronti delle persone più care, che resiste nel tempo e sopravvive alle sventure. Purtroppo non si sa se questa credenza si riferisse alla C. cheiri o al genere Matthiola, perché entrambi erano conosciuti, molto profumati e che hanno dato origine ad una infinità di varietà da giardino dalle più svariate sfumature. |